In inverno sui famosi sentieri escursionistici del Parco Nazionale della Svizzera Sassone, quasi tutti accessibili se sgombri da neve e ghiaccio, come il
Malerweg (il Sentiero dei Pittori Romantici) oppure in luoghi panoramici come la
Bastei Bruke, sarete immersi in un silenzioso e bianco mondo “rock”. A perdita d’occhio potrete abbracciare tutta la regione fluviale dell’Elba e scorgere castelli e monumenti della natura. Tra queste montagne i più famosi pittori romantici, come Caspar David Friedrich, hanno trovato ispirazione per i loro capolavori.
Dotatevi di bastoncini da trekking e scarpe pesanti ma ovviamente
ci vuole sempre cautela su salite e discese, perché i terreni possono essere scivolosi a causa di umidità e fogliame. In caso di neve alta o ghiaccio, per motivi di sicurezza, è generalmente necessario rinunciare alle escursioni invernali. Il paesaggio unico delle montagne di arenaria dell’Elba attira non solo migliaia di turisti e escursionisti ogni anno, ma anche fotografi dilettanti e professionisti. Soprattutto nella stagione fredda, ci sono ampie vedute, contrasti chiari e contorni netti. E per avere le condizioni di luce migliori non ci deve nemmeno alzarsi all’alba.
Itinerari escursionistici, da fare anche in inverno nella Svizzera Sasson, SEMPRE CON LE DOVUTE PRECAUZIONI E CAUTELE, li trovate descritti a questo
link (tedesco e inglese).
Dove alloggiare nella natura della Svizzera Sassone, tra lusso e comfort:
Al
villaggio invernale Schmilka , al
Parkhotel Bad Schandau**** e all’
Hotel Elbresidenz an der Therme***** a Bad Schandau.
Credit photo: Daniela Bayer